Verso il futuro: fonti alimentari alternative
Valentina De Cosmi¹, Umberto Agrimi², Marco Silano²
Vol. 54, N. 216 - ottobre-dicembre 20241 Dipartimento Sicurezza Alimentare, Nutrizione e Sanità Pubblica Veterinaria. Istituto Superiore di Sanità, Roma; 2 Dipartimento Malattie Cardiovascolari, endocrinometaboliche e invecchiamento. Istituto Superiore di Sanità, Roma
Riassunto
Gli attuali modelli di produzione e consumo alimentare risultano insostenibili dal punto di vista ambientale, di salute pubblica ed economico. Più di 2,3 miliardi di persone nel mondo soffrono di insicurezza alimentare, con difficoltà di accesso a cibi sani come frutta, verdura e cereali integrali, e ciò causa problemi di malnutrizione sia per difetto che per eccesso. La popolazione mondiale sarà di circa 10 miliardi di persone entro il 2050 e richiederà un aumento del 50% della produzione alimentare. La sfida principale sarà garantire una produzione sufficiente di alimenti, riducendo il consumo di suolo, le emissioni di gas clima-alteranti e gli impatti ambientali. L’innovazione tecnologica e la ricerca rivestono un ruolo importante per lo sviluppo di fonti proteiche alternative sostenibili. Gli “alimenti del futuro” devono essere caratterizzati da bassi costi di produzione, ridotte emissioni di gas clima alteranti e un’efficiente utilizzazione delle risorse naturali, grazie alla loro possibilità di produzione su larga scala in condizioni controllate. Attualmente le principali categorie di fonti proteiche alternative sono: gli analoghi vegetali di carni e latticini, i prodotti ottenuti dalla fermentazione microbica, gli insetti commestibili, le piante acquatiche, microalghe e meduse, la carne coltivata in laboratorio. È indispensabile, nella loro produzione, che vengano co-ottimizzate la sicurezza e la qualità. Le valutazioni EFSA sono una tappa necessaria e fondamentale per la regolamentazione dei nuovi alimenti.
Parole chiave: proteine alternative, sistemi alimentari; sicurezza alimentare; sostenibilità, alimenti del futuro
Summary
Food production and consumption models are unsustainable from both an environmental and public health viewpoint. Over 2.3 billion people worldwide suffer from food insecurity, with limited access to healthy foods like fruits, vegetables, and whole grains, leading to both undernutrition and overnutrition as major causes of non-communicable diseases. The global population is expected to reach 10 billion by 2050, requiring a 50% increase in food production. The main challenge for the future will be to ensure sufficient food production while reducing the use of soil, greenhouse gas emissions, and environmental impacts. Technological innovation and research play a key role in developing sustainable alternative protein sources. The “foods of the future” are characterized by low production costs, reduced greenhouse gas emissions, efficient use of natural resources, and large-scale production in controlled conditions. Presently, the main categories of alternative protein sources are plant-based meat and dairy analogues, products obtained from microbial fermentation, edible insects, aquatic plants, microalgae, jellyfish, and lab-grown meat. It is crucial that their production co-optimizes safety and quality. EFSA evaluations are a mandatory and essential step in the regulation of novel foods.
Key words: vegetal proteins, food system, food safety, sustainability, future food