Update sulla artrite idiopatica giovanile
Marco Cattalini¹, Alessandro Consolaro², Gabriele Simonini³, Andrea Taddio⁴
Vol. 53, N. 209 – gennaio-marzo 2023¹ Università degli Studi di Brescia e ASST Spedali Civili di Brescia, Brescia; ² Università degli Studi di Genova e IRCCS Istituto “G. Gaslini”, Genova; ³ Università degli Studi di Firenze e IRCCS Meyer, Firenze; ⁴ Università degli Studi di Brescia e IRCCS Burlo Garofolo, Trieste
Riassunto
Il termine artrite idiopatica giovanile (AIG) non identifica una singola malattia, ma un gruppo di entità cliniche accomunate dal verificarsi di artrite cronica. L’attuale classificazione comprende sette sottotipi di AIG. I sintomi iniziali spesso includono rigidità mattutina, facile affaticabilità, ed evidenza di tumefazione articolare. La diagnosi è notevolmente aiutata dai Criteri di Classificazione ILAR e dalla meticolosa esclusione clinica di altre patologie articolari. Nel corso degli anni sono stati proposti differenti sistemi di classificazione, nel tentativo di omogeneizzare il più possibile le categorie di pazienti affetti da questa malattia che presenta variabilità non solo in termini di manifestazioni cliniche, ma anche di meccanismi patogenetici e di risposta ai vari presidi terapeutici. La prognosi dell’AIG è drammaticamente cambiata negli ultimi decenni. L’introduzione delle terapie biotecnologiche e dell’approccio treat to target, hanno reso possibile il raggiungimento dello stato di malattia inattiva nella maggior parte dei pazienti e hanno permesso di ridurre drammaticamente il danno articolare ed extra-articolare conseguente alla malattia.
Parole chiave: artrite, uveite, classificazione, farmaci biotecnologici, treat to target
Summary
The juvenile idiopathic arthritis term does not identify a single disease, but a group of clinical entities with chronic arthritis as the common manifestation. The actual classification system is based on seven categories. Initial manifestations usually include morning stiffness, fatigue and joint swelling. ILAR criteria are of help in confirming the diagnosis, which relies also on the differential from other forms of arthritis. In the last few years some classification criteria have been proposed, trying to encompass the heterogeneity of the disease, that is represented not only in terms of clinical manifestations, but also in terms of pathogenetic mechanisms and response to treatment. JIA prognosis radically changed in the last years. The introduction of biotechnologic drugs and the development of the “treat to target” approach, lead to a dramatic reduction in the joint damage, but also in the occurrence of the extra-articular complications of the disease.
Key words: arthritis, uveitis, classification, biotechnologic drugs, treat to target