In ricordo di Fabio Sereni, un grande pediatra

Giovanni Montini1, Giovanni Corsello2

Vol. 54, N. 215 – luglio-settembre 2024

1 Dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità, Università degli Studi di Milano; Struttura Complessa di Nefrologia, Dialisi e Trapianto Pediatrico, Fondazione Ca’ Granda, Ospedale Policlinico, Milano; 2 Dipartimento di Pediatria, Università degli Studi di Palermo; Dipartimento di Pediatria Presidio G. Di Cristina ARNAS, Palermo

 

 

La lunga esperienza di pediatra impegnato nella ricerca, nella formazione e nella organizzazione dell’assistenza fa di Fabio Sereni un esempio raro di lungimiranza, in vista di una pediatria sempre più moderna e avanzata. Ha vissuto gli anni decisivi della innovazione tecnologica e del progresso scientifico applicati alle scienze biomediche da protagonista, impegnato su tutti i fronti, consapevole di quanto la ricerca di base potesse essere la premessa per i vantaggi in ambito clinico, sia diagnostico sia terapeutico.

Da professore universitario, come fondatore e direttore di riviste scientifiche pediatriche prestigiose, come uomo politico impegnato nel sociale ha promosso la cultura di una pediatria multidisciplinare in grado di rispondere ai bisogni di bambini più complessi sul piano assistenziale. La nefrologia pediatrica come disciplina in Italia e come società scientifica la dobbiamo alla sua intuizione e al suo lavoro coraggioso e continuo, senza pause e con una energia e una passione incomparabili.