I neonati “piccoli” tra prematurità e restrizione della crescita fetale: un esempio di fragilità clinica e di vulnerabilità biologica
Giovanni Corsello
Vol. 55, N. 219 luglio-settembre 2025
Dipartimento di Pediatria, Università degli Studi di Palermo

Riassunto
I nati pretermine e con restrizione della crescita fetale (FGR) rappresentano insieme e globalmente poco più del 10% del totale dei neonati. Sono neonati molto eterogenei sul piano delle cause e dei meccanismi che determinano un accorciamento dell’età gestazionale e un rallentamento della crescita e dello sviluppo intrauterino. Sono però neonati accomunati da una condizione di vulnerabilità biologica e di fragilità clinica, correlate anche con la possibile insorgenza di patologie prenatali e neonatali che richiedono assistenza intensiva alla nascita e degenza nella unità di terapia intensiva neonatale. I progressi ottenuti in termini di opportunità di diagnosi e di percorsi terapeutici hanno implementato la sopravvivenza di queste categorie di neonati e contestualmente ridotto le percentuali e l’entità di soggetti con esisti a distanza. Care individualizzata del neonato pretermine, uso di latte umano e allattamento materno, presenza attiva dei genitori nelle UTIN sono elementi importanti per questi neonati fragili e vulnerabili in termini di sopravvivenza e di qualità della loro salute. I nati pretermine e con FGR vanno altresì sottoposti a follow-up protratto per completare i percorsi clinici di sorveglianza longitudinale dopo la dimissione dalle UTIN in una ottica di integrazione con la famiglia e il territorio.
Parole chiave: neonati pretermine, restrizione della crescita fetale, gemelli
Summary
Both preterm and fetal growth restricted newborns globally represent slightly more than 10% of liveborns. They are heterogeneous in terms of etiology and pathogenesis. There are small for the reduction of the gestational age and slowering of intrauterine growth and development. They all are vulnerable on the biologicas well as clinical point of view. Some prenatal and postnatal disases related to prematurity and fetal growth restriction requiring resuscitation at birth or neonatal intensive care may amplify the risk of sequelae during neonatal age or long term ones causing disabililities. The progress obtained in many fields of neonatal care have contributed to increase the survival of smallest newborns and minimize the risk of handicaps. Individualized care of preterms, use of human milk from the bank collecting the milk from donor mothers, TIN open to the parents are important tools for these vulnerable newborns in terms of survival and a better quality of health and life. Prolonged follow-up of these newborns after discharge is another important opportunity to a surveillance on their growth and development until the scholar age.
Key words: preterm newborns, fetal growth restriction, twins