Le disfunzioni olfattive in età pediatrica

Elena Cantone¹, Teodoro Aragona², Paolo Pezzella¹, Claudio Di Nola¹

Vol. 54, N. 216 - ottobre-dicembre 2024

¹ Dipartimento di Neuroscienze, Scienze riproduttive e odontostomatologiche, Sezione di Otorinolaringoiatria. Università di Napoli “Federico II”; 2 Casa Sollievo della Sofferenza, San Giovanni Rotondo (FG)

 

Riassunto

La percezione olfattiva gioca un ruolo cruciale non solo nella nutrizione, ma anche nelle dinamiche sociali e relazionali, influenzando vari comportamenti in diverse fasi della vita, inclusa la costruzione del legame tra madre e figlio fin dalla nascita. Le alterazioni dell’olfatto in età pediatrica riconoscono numerose cause sia di natura congenita che acquisita. Tuttavia, sebbene esistano test standardizzati per età pediatrica, la diagnosi di disfunzione olfattiva è particolarmente complessa in età pediatrica, poiché i bambini spesso faticano a descrivere i cambiamenti sensoriali. Questa revisione ha lo scopo di passare in rassegna la più recente letteratura sulle cause e le caratteristiche più comuni di iposmia in età pediatrica. Tra le cause più comuni della disfunzione olfattiva nei bambini, le forme congenite come la sindrome di Kallmann, restano le più frequenti, seguite da quelle acquisite post-virali anche non necessariamente correlate al COVID-19. Le terapie attualmente disponibili, come il training olfattivo e l’uso di corticosteroidi, offrono risultati promettenti, ma richiedono ulteriori validazioni in studi longitudinali.

Parole chiave: olfatto, anosmia, iposmia, bambini

 

Summary

Olfactory perception plays a crucial role not only in nutrition but also in social and relational dynamics, influencing various behaviors across different stages of life, including the creation of the mother-child bond from birth. Olfactory alterations in pediatric age can stem from numerous causes, both congenital and acquired. However, despite the availability of age-standardized tests, diagnosing olfactory dysfunction in children remains particularly challenging, as they often struggle to describe sensory changes. This review aims to summarize the most recent literature on the causes and common features of hyposmia in pediatric populations. Among the most common causes of olfactory dysfunction in children, congenital forms such as Kallmann syndrome are the most frequent, followed by acquired post-viral cases, not necessarily linked to COVID-19. Current therapeutic approaches, such as olfactory training and corticosteroid use, show promising results but require further validation in longitudinal studies.

Key words: olfaction, anosmia, hyposmia, children