Presentazione

Giovanni Cioni

Vol. 54, N. 214 – aprile-giugno 2024

Direttore Scientifico, IRCCS Fondazione Stella Maris; Già Prof. Ordinario di Neuropsichiatria Infantile, Università di Pisa

 

 

I disordini e le disabilità neuropsichiche a insorgenza in età evolutiva coinvolgono un grande numero di persone nel mondo, con una frequenza che purtroppo non tende a ridursi ma anzi in alcune patologie sembra aumentare, e un grave impatto sulla persona, la sua famiglia e l’intera collettività. Sono dovuti a fattori genetici, neurobiologici e ambientali che interferiscono con il processo del neurosviluppo, compromettendo la maturazione delle funzioni adattive, motorie, percettive comunicative, dell’apprendimento, delle emozioni e del comportamento.

L’ambiente e in particolare un ambiente modellato in funzione adattiva e riabilitativa possono modificare grandemente la storia naturale del disordine/disabilità, fino a ridurne, o anche a annullarne, l’impatto funzionale e gli effetti sulla qualità della vita.

C’è in questi anni una grande attenzione alla ricerca sia di nuove modalità riabilitative delle funzioni nel bambino, sempre più precoci, sempre più basate sulla evidenza di trial clinici e sulla conoscenza sulle basi neurofisiologiche del recupero, per lo più legate a meccanismi di plasticità neuronale adattiva.

L’argomento è di grande interesse per il pediatra di famiglia, ospedaliero, universitario, e non è stato trattato di recente in Prospettive in Pediatria.

In particolare, ci si propone qui di presentare all’attenzione del lettore una serie di revisioni relative ad alcuni aspetti emergenti in letteratura nell’ambito della neuroriabilitazione di tre funzioni fondamentali nello sviluppo neuropsichico del bambino e cioè quelle percettivo-motorie, quelle visive e quelle dell’apprendimento.

Per ciascuno di questi ambiti saranno messe a fuoco alcune novità riabilitative, frutto della ricerca degli ultimi anni, con le evidenze presenti in letteratura circa la loro accettazione da parte degli utenti, delle famiglie e degli operatori della riabilitazione, le indicazioni di uso e le evidenze disponibili di efficacia. Il lettore della sezione troverà informazioni recenti ed evidenze pratiche traslazionali sull’utilità di tecnologie emergenti basate sulla sensoristica digitale, sulla Information Communication Technology (ICT) e sulla robotica, applicate alla riabilitazione percettiva e motoria del bambino, sulle metodiche di presa in carico precoce, sin dai primi giorni di vita, del bambino con disabilità visiva e infine sulle indicazioni e sulle modalità più efficaci di teleriabilitazione dei disturbi specifici dell’apprendimento.

La letteratura recente sui tre argomenti è sufficientemente ampia da permettere un’analisi informativa e i tre gruppi di autori sono significativi per queste tematiche nello scenario clinico e della ricerca nazionale e internazionale.

Ci auguriamo che le informazioni di questa sezione possano fornire informazioni utili a tutti su argomenti che richiedono una stretta collaborazione tra pediatra, specialisti della riabilitazione, bambino e famiglia.